Guida Viaggi sito web - Astoi accusa Valtur di dumping

La politica di prezzi dell'operatore "svilisce" il mercato

 Prendiamo atto della notizia che tra massimo un mese e mezzo sarà reso noto il nome del nuovo proprietario di Valtur, come annunciato dal commissario straordinario Stefano Coen, ma siamo fortemente preoccupati dalla politica dei prezzi attuata dall operatore, distorsiva nei confronti del mercato in quanto improntata ad una flessione molto consistente rispetto alle tariffe pubblicizzate nel relativo catalogo . Facendo riferimento alla news pubblicata in anteprima dalla nostra agenzia di stampa, il presidente di Astoi Confindustria Viaggi, Roberto Corbella, si fa portavoce di un disagio diffuso tra i tour operator per la politica di prezzi al ribasso che vede protagonista Valtur.

 Riscontriamo, soprattutto in vista delle partenze pasquali, quindi per l alta stagione, differenze a due cifre percentuali tra le tariffe ufficiali pubblicate a catalogo e quelle proposte alle agenzie .  Pur avendo le singole aziende libertà di fissare i prezzi a seconda degli accordi stretti con i propri fornitori o di situazioni che si vengono a creare di volta in volta  aggiunge -, ci sembra che l entità dei ribassi in questione rappresenti un vero e proprio dumping e che contribuisca a svilire un mercato che operatori seri, ogni giorno e con grosse difficoltà, lottano per tenere in piedi . Per il presidente, che auspica a breve  la comparsa sulla scena di un cavaliere bianco , tariffe così basse  compromettono il rapporto con i fornitori , ed  alterano le percezioni del cliente che, conseguentemente, nutre aspettative errate in termini di prezzo.