Guida Viaggi sito web - Ainet-Gattinoni:  Il problema charter in Italia esiste da sempre

Il presidente analizza il comparto tra nodi e criticità, ma afferma anche che "il prodotto charter rimane un valore importante per le vendite di pacchetti turistici . Così come già avvenuto in passato, non è escluso un focus sulla crisi del settore, "a maggior ragione sarà importante farlo ora", afferma il manager

Sono riflessioni  molto amare quelle che fa, a malincuore, Franco Gattinoni, presidente Ainet, in merito alla crisi del comparto charter. Il manager, interpellato da Guida Viaggi a seguito della vicenda Livingston, traccia una disamina del settore ad ampio spettro, soffermandosi su alcuni nodi in particolare.

 Il problema charter in Italia esiste da sempre. Per anni le compagnie charter hanno operato con voli non schedulati correttamente, con aeromobili spesso inadatti a voli intercontinentali, con l aggravante di ritardi spesso intollerabili - afferma il presidente Ainet -. Tutte situazioni che hanno portato il cliente a valutare il volo charter come un problema, invece che come opportunità di volo diretto, anche perché spesso era un volo diretto solo sulla carta. Oggi abbiamo anche l aggravante che le poche compagnie charter rimaste, tranne qualche eccezione, non sono neppure in grado di dare garanzie a medio/lungo termine e questo è un problema serio .

Gv: Un commento a caldo sul caso Livingston

"Dispiace vedere una compagnia come Livingston, partita con grandi progetti, finire in questo modo".

Gv: Quali emergenze si trova a dover fronteggiare il settore della distribuzione aggregata in questo momento?

 Dare assolutamente garanzie sui pacchetti venduti, non solo del servizio, ma come sempre anche di qualità. La maggior parte dei complain che abbiamo con i clienti sono spesso riconducibili a disservizi sul volato. Fortunatamente oggi ci sono innumerevoli opportunità con voli di linea, ma il prodotto charter rimane un valore importante per le vendite di pacchetti turistici .

Gv: Ainet sta organizzando un focus sulla crisi del trasporto aereo charter? Pensate a un tavolo con Astoi per sostenere il settore e trovare possibili soluzioni?

 L abbiamo già fatto in passato, a maggior ragione sarà importante farlo ora .

Gv: Quali sono le problematiche sulla stagione invernale che il turismo organizzato deve a questo punto affrontare?

 Non entro in merito alle problematiche che riguardano maggiormente i tour operator, purché si decida di operare con il massimo delle garanzie. Oggi mi sembra che si stia lavorando con quello che c è sul mercato e sinceramente sul prodotto charter non siamo per nulla messi bene. Auguriamoci che qualche compagnia charter decida di strutturarsi in maniera più forte, così da poter rivitalizzare questo comparto, con esso tutta la filiera del turismo organizzato . - di Stefania Vicini