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Guida Viaggi - Le mosse del rilancio

Guida Viaggi - Le mosse del rilancio

15 Marzo 2011
Più voli di linea per diversificare la clientela ed una comunicazione mirata
S.V.

na partita che si gioca su più campi quella del rilancio. Uno di questi è il fronte dei trasporti, secondo Amalio Guerra. Per il presidente di Assoviaggi " di sicuro gioverebbe poter avere un flusso di voli aereo rafforzato, soprattutto in alcuni periodi dell'anno, dai principali aeroporti italiani. Questo in aggiunta ai voli low cost afferma - in quanto avere una maggiore frequenza di voli di linea permetterebbe anche di diversificare la clientela e conquistare fette di mercato diverse e che, oltre al basso costo, possono anche fruire di arte, cultura, spettacolo, storia ". A spostare il discorso sul piano della comunicazione è Andrea Giannetti, presidente di Assotravel . I Paesi dell'area in oggetto devono " portare a conoscenza le nuove proposte che hanno ". Anni fa, infatti, " gli italiani erano mossi da curiosità verso questi Paesi, che desideravano visitare. Da parte loro c'era la volontà di certificare il passaggio ad un nuovo mondo, e da parte dei turisti vedere come si viveva oltre cortina ". Una curiosità non solo turistica, ma anche " sociale ", specifica Giannetti. " Oggi tutto questo è superato. Praga allora era molto vantaggiosa, ora non più. I costi sono parametrabili alle grandi capitali europee, il che implica un livello di servizio ed una volontà di comunicazione " che deve essere mirata su ciò che è possibile vedere e sulle peculiarità offerte. Secondo Giannetti, per trovare nuova linfa, bisogna passare ad una comunicazione più strutturata. Tenendo presente che, " per avere turismo si deve incuriosire ".

In linea il pensiero di Roberto Corbella, a sostegno anch'egli di una comunicazione mirata, " meglio se legata agli eventi ", afferma, sottolineando però che l'esigenza di rinnovamento vale per tutte le mete, " il traffico si muove per motivazioni o per scoprire nuove situazioni o per gli eventi ", appunto. Secondo il presidente Astoi ci sono Paesi che soffrono ancora di una " immagine confusa , di cui il turista ha una visione un po' generica. L'opera degli enti - suggerisce Corbella - deve prevedere azioni di informazione più attente sulle caratteristiche e gli elementi di valorizzazione ". A tal proposito è interessante citare quanto sta facendo il ministero dello Sviluppo regionale e del turismo della Romania che sta svolgendo la procedura per promuovere la destinazione con la sua immagine turistica " a livello internazionale, per accrescere la visibilità del Paese sui mercati internazionali afferma Ioana Ciutre, direttrice dell'ente del turismo -. Per il progetto verrà stanziato un importo di massimo 4 milioni di euro attraverso il programma operazionale regionale (fondi europei) ". Ciutre fa presente che questo è solo un primo punto perché " la Romania viene promossa sui diversi mercati anche in una maniera più personalizzata ", con la partecipazione a fiere, eventi e con una campagna adatta per ogni mercato. Di recente è stata presentata la nuova strategia di promozione della destinazione per il periodo 2011-2015. Il Paese sarà anche presente " sui primi tre canali televisivi più importanti a livello internazionale ".

In prospettiva Nour: «Sicuramente i prezzi dei pacchetti di viaggio nel nostro Paese sono destinati a crescere»

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