Guida Viaggi - Estate, business ristretto
E' fuori discussione che si tratti di un momento difficile. Non solo per il nostro mercato, ma in termini generali.Le perdite sul campo non siamo i soli a contarle. Basti dire che va da dieci a venti fallimenti la stima che la società di ristrutturazione Begbies Traynor ha ipotizzato per il settore tour operating in Gran Bretagna. Finora sono 13 i t.o. inglesi che hanno chiuso i battenti quest'anno. Secondo un recente sondaggio di Tripadvisor sembra che il 91% dei clienti britannici si senta inquieto all'idea di prenotare un viaggio organizzato. Sarebbe interessante valutare statisticamente il feeling degli italiani a tal proposito, soprattutto alla luce dei dati resi noti da Fiavet nei giorni scorsi, che hanno denunciato un minore ricorso all'agenzia di viaggi nel mese di luglio. E' una fase di mutamento " e, come in tutte le transizioni, c'è il momento in cui l'ondata è arrivata ",bisognerà aspettare la risacca del mare " per capire chi si porterà via, poi la spiaggia tornerà serena ". Si affida ad un'immagine poetica, ma dal retrogusto amaro Marco Cisini, direttore generale Hotelplan Italia , per descrivere il momento contingente in cui versa il settore, riconoscendo peraltro che il mercato si è ridimensionato.
Nonostante ciò il gruppo può ancora parlare di " una ottima crescita, quasi del 17% di fatturato. Anche il margine progredisce, attestandosi sul +9/10% ". Sono i dati dell'estate di Hotelplan Italia,che consentono di fotografarla in modo positivo. Un bilancio generale che non può prescindere dalle débâcle di player importanti e da impegni di produzione ridimensionati rispetto al passato. Angelo Cartelli , direttore commerciale e marketing di Eden , parla di " trend lineare per tutto il periodo, agosto compreso, conprevisioni positive per settembre " Cartelli non nasconde che tra i problemi da affrontare subito dopo l'estateci sia la " certezza del credito, argomento che dovremo affrontare nei prossimi mesi ", annuncia, precisandoche l'azienda continuerà ad insistere "s ull'innovazione tecnologica per facilitare il lavoro del trade ". Stefano Pompili, direttore commerciale di Veratour , comunica le cifre della sua crescita: " Più 10% a luglio e +8 per il mese di agosto" , con un buon andamento della marginalità, ottime performance per il Mediterraneo e un po'di calo per l'area caraibica. SEGUE A PAG.3
CONTINUA DA PAG. l mese di agosto ha salvato l'estate? " Agosto è un mese importante, lo è sempre e si conferma a questi livelli ", afferma Cisini. Dal canto suo Hotelplan Italia ha avuto un andamento "abbastanza nella norma, le prenotazioni sono iniziate a febbraio per l'estate, con livelli positivi fino ai primi di maggio. C'è stata una leggera flessione a maggio e giugno, mentre a luglio si è venduto in modo importante". Certo Cisini non tralascia di osservare che, a livello generale, c'è una maggiore " capacità rispetto alla domanda, i clienti ad agosto si sono trovati in una nuova condizione di mercato, anche a due giorni primad ella partenza potevano andare dove volevano a qualsiasi prezzo ". E tutti i player hanno riposto in questo mese delle aspettative importanti, "forse anche troppo importanti, per quanto sia l'apice della performance estiva non è la medicina che risolve tutti i mali", ammonisce il manager. Nel caso del Gruppo Alpitour agosto non aveva il compito di salvare l'estate, " semplicemente perché l'andamento estivo non aveva bisogno di essere salvato ", fa presente Massimo Broccoli , direttore distribuzione Alpitour World . Visto che il trend delle vendite estive "ha registrato un andamento decisamente positivo in tutti i mesi di partenza, determinando una distribuzione maggiormente omogenea su tutti i mesi ". Il che vuol dire che da maggio ad ottobre i risultati di vendita " sono stati tutti positivi o molto positivi, le migliori performance sono state registrate a maggio e luglio".
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