Guida Viaggi - Astoi:  Una campagna istituzionale rivolta al consumer

Nelle ultime settimane vendite in aumento

Feste a luci ed ombre per il turismo organizzato. Da un lato lo scenario del sondaggio Confesercenti Swg, che tracciava - il mese scorso - una sfiducia nelle previsioni di viaggio. "Il 79% degli intervistati  dichiara l'indagine - non farà nemmeno un giorno di vacanza tra Natale e l'Epifania. Il 9% partirà per Capodanno, il 5% per Natale e l'8% per un periodo compreso tra il 22 dicembre e il 6 gennaio 2013". Queste le prime indicazioni di Confesercenti, che dichiaravano un 22% di vacanzieri per questo fine 2012. Una negatività che con il passare dei giorni e delle settimane si è ridimensionata. Ne parla Astoi Confindustria Viaggi, che confida in un rimbalzo sotto data, pur riconoscendo che l'offerta sul mercato è inferiore a quella immessa lo scorso anno nello stesso periodo. " L'andamento delle vendite vede in queste ultime settimane un incremento sia sul lungo che sul medio raggio - afferma il presidente Nardo Filippetti -, dato che ci conforta dopo un'estate che non verrà di certo ricordata dal settore come una delle migliori. Prevediamo ovviamente di crescere ulteriormente in prossimità di Natale e Capodanno e ci auguriamo che gli indecisi, speriamo in gran numero, abbandoneranno gli indugi per concedersi una parentesi piacevole". Per l'estero si riconferma la voglia di sole e mare. Mete come il Mar Rosso con Sharm el Sheikh e Marsa Alam, l'Oceano Indiano con Maldive e Mauritius ed il Sud-Est asiatico con la Thailandia sono sempre al top delle preferenze, ma anche gli Usa con estensione ai Caraibi si confermano in vetta alle scelte. Discorso a parte merita New York. Il Capodanno nella Grande Mela si ripropone come vero e proprio classico. "In questo panorama di prodotti evergreen quella che risente un po' il clima d'instabilità politica che si è tornato a respirare di recente è l'area mediorientale, con l'eccezione degli Emirati Arabi, in particolare di Dubai, e del Mar Rosso". Si assiste poi a un cambio di passo nelle prenotazioni. "A fronte di una tendenza sempre molto spiccata al sottodata, per cui un'ampia fascia di consumatori aspetta lo sconto dell'ultimo momento per valutare la possibilità di partire, assistiamo al contrario a un ritorno della prenotazione anticipata per godere delle tariffe promozionali dedicate dai tour operator", commenta Filippetti. Per quanto riguarda il valore medio di pratica, "sul lungo raggio, che fa la parte del leone, dato il numero considerevole di giorni a disposizione, il valore si attesta sui 2.500 euro a persona, con un aumento medio del 5% sull'anno scorso, dovuto alla crescita dei costi sostenuti. Si tratta quindi di un incremento lieve a fronte degli aumenti con cui gli operatori, gravati da mille oneri, hanno giornalmente a che fare".

Novità in arrivo sul fronte comunicazione: "Stiamo seriamente valutando l'ipotesi di realizzare una campagna pubblicitaria, rivolta esclusivamente al consumer, dedicata all'acquisto sicuro delle vacanze attraverso le agenzie e i t.o., come unici operatori professionali in grado di offrire alla clientela garanzie e tutele che consentano di affrontare il proprio viaggio con serenità, usufruendo altresì di consulenza specializzata". Si tratterebbe della prima vera campagna di comunicazione istituzionale dedicata al turismo organizzato. "Siamo convinti - conclude Filippetti - che sia un messaggio giusto e che il nostro comparto abbia bisogno di far percepire ai consumatori il vero valore aggiunto dell'acquisto della vacanza attraverso la nostra filiera. In tale percorso ci piacerebbe coinvolgere il maggior numero possibile di operatori del settore". - di Laura Dominici

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