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Rassegna stampa Astoi
Guida Viaggi - Astoi:  Obiettivo comune legato al mercato e all'impresa

Guida Viaggi - Astoi:  Obiettivo comune legato al mercato e all'impresa

04 Luglio 2012


La voce del neo eletto presidente Nardo Filippetti sui temi da affrontare

"Mi impegno nei confronti di tutti i soci per un'Astoi sempre più coesa e propositiva nella difficile congiuntura attuale, durante la quale non agire, agire in solitudine o in ordine sparso è un atteggiamento pericoloso e che non ci si può più permettere". E' il commento d'esordio del neo presidente Astoi, Nardo Filippetti, che ha voluto ricordare nel comunicato diramato alla stampa il giorno delle sue elezioni. Un programma, il suo, che si incentra su punti urgenti come una nuova politica di gestione del credito e lo sviluppo delle relazioni e del peso associativo nel comparto.

Gv: Presidente, l'aspetta un periodo delicato: l'industria del turismo organizzato perde colpi e gli imprenditori hanno bisogno di dedicare sempre più tempo alle aziende.

"E' vero, il turismo intermediato è in crisi, ma è un momento difficile in tutti i settori, per l'economia del nostro Paese e non solo, anche i tedeschi nell'approccio ai consumi sbagliano, a volte più dei popoli latini. Poi quando i tempi sono facili c'è anche tanta competizione. Per quanto riguarda la mia azienda, è in piedi da 30 anni e ho collaboratori che lavorano con me da 35, 20 o 15 anni. Abbiamo un buon feeling e questo mi consentirà di essere un giorno alla settimana a Roma. Ho grandi collaboratori e delego alla direttrice generale, Flavia Franceschini, il fare. Infine la moderna tecnologia è di notevole aiuto".

Gv: Cosa risponde a chi pensa che la nomina giovi più a lei che al sistema?

"Sono onesto e penso al bene maggiore per la comunità. Ritengo che non possa sopravvivere uno da solo se intorno a lui nulla funziona. Dobbiamo lanciare un messaggio forte alle future generazioni. Ipotesi del genere sono cattiverie ed evidentemente provengono da persone che non conoscono la mia storia: io da emigrante ho fatto la fila a Monaco di Baviera per un bicchiere di latte caldo ed oggi vivo l'impresa giorno per giorno".

Gv: Una nuova politica di gestione del credito: sfida difficile se manca la sensibilità da parte di Governo e istituti bancari...

"La gestione del credito dipende dal rating delle aziende. Sono le banche ad assegnare i rating alle imprese e nel sistema i tour operator sono quelli che pagano per primi. Sono diventati l'anello debole e bisogna sensibilizzare e combattere su questo fronte per raggiungere delle intese".

Gv: Lei ha parlato anche di rispetto dei ruoli: come si inserisce in questo discorso la scelta di Astoi di aprire le porte agli attori della distribuzione?

"E' una scelta condivisa dal direttivo per avere maggiore rispetto e portare avanti le istanze di attualità con le istituzioni contando anche su un allargamento della base. Ora aspettiamo di avere un congruo numero di rappresentanti della distribuzione e poi anche per le agenzie si eleggeranno due vicepresidenti".

Gv: Abbiamo saputo del possibile ingresso di Cinzia Renzi, ex Fiavet, in Astoi.

"Cinzia è sicuramente una figura interessante per il sistema associativo, ma non c'è niente di ufficiale".

Gv: Come imposterà il dialogo con Ainet?

"Ainet rappresenta la forza di circa 5mila imprese, stimiamo il loro presidente e per noi sono un valido partner per il percorso che ci accingiamo a fare. Ci sono già stati degli incontri con loro e non appena avremo defin