Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
Rassegna stampa Astoi
Guida Viaggi - ASTOI: anticipare le esigenze di mercato

Guida Viaggi - ASTOI: anticipare le esigenze di mercato

31 Gennaio 2012

Il punto di partenza

Astoi Confindustria Viaggi apre i battenti alla distribuzione. Siamo partiti da qui, dalla recente novità della storica associazione dei tour operator italiani, per capire come stia cambiando l'associazionismo italiano in un mercato caratterizzato dal fermento dei network, dal passaggio di mano del primo operatore turistico del Belpaese, da una crisi che sembra non finire mai e dall'insediamento di un nuovo Governo. La risposta più efficace può (o deve) passare da una concentrazione maggiore, secondo il vecchio adagio che "l'unione fa la forza"? In Francia la pensano così (vedi box nella pagina a fianco), ma da noi sembra emergere più la necessità di un'unione di vedute e di intenti che di associati. Comunque la si veda, però, un'unione che si concretizzi in una maggiore capacità di far capire a chi di dovere le istanze del settore. E non sono poche.

Associazioni

Federviaggio: "Presto federazione di settore" - Dal Governo si attende una politica per il comparto

Nel suo agire, l'associazione deve andare " nella direzione verso cui vanno le aziende ". Questa affermazione di Alberto Corti ben riassume il senso della nostra chiacchierata con il direttore generale Federviaggio, che sulla scelta operata da Astoi afferma che  per quel che è dato conoscere, al di là delle comunicazioni ufficiali , essa è  simile ma non identica a quella fatta sin dall'inizio da Federviaggio.

Tanto per semplificare, Astoi ha deciso di approcciare la distribuzione, di  guardare a valle, mentre noi - spiega Corti - abbiamo fatto una scelta di filiera che guarda a monte, riunendo in una associazione i tour operator e i soggetti con i quali essi si confrontano nel predisporre il loro prodotto . Un'operazione in parte riuscita, in parte (ancora) no, e qui il direttore generale pensa alle istituzioni bancarie non (ancora) coinvolte nel progetto. Niente agenzie, dunque, anche perché, "siamo in Confcommercio, come Fiavet, e ci sovrapporremo al suo perimetro associativo". Questo però non vuol dire lavorare per compartimenti stagni, e qui Corti evidenzia come in casa Confcommercio ci sia una spinta "a favorire in tutti i modi le varie federazioni ed associazioni iscritte ad ottimizzare, tramite formule di convergenza, attività e risorse". Ecco la novità, che dovrebbe vedere la luce nel 2012, e che si chiama "federazione di settore". Una clausola nello statuto della confederazione chiede con forza che gli aderenti, facenti riferimento ad attività contigue, creino dei soggetti unici, con un'unica struttura e soprattutto "con un'unica voce sulle grandi tematiche che interessano il comparto". Il direttore dice di guardare a Fiavet, ma non solo, al fine di arrivare in tempi rapidi alla realizzazione della Federazione di settore dell'intermediazione. Entrata in vigore la norma, non saranno più le singole associazioni ad aderire a Confcommercio, ma le federazioni, ma questo non vuol dire che esse spariranno. Se le realtà coinvolte vorranno "fondersi", potranno farlo, ma " bisognerà vedere se questo avrà senso o meno", commenta Corti.

Turismo e turista

Prioritario resta dare unitarietà di visione. Il nodo è tutto qui. Convergere sui punti chiave e saperli comunicare in maniera efficace ed efficiente all'esterno, alle istituzioni in primis. Già, le istituzioni, il Governo, quello nuovo, verso il quale "Federviaggio non è stata silente". L'associazione ha scritto una lettera al ministro Gnudi in cui "non sono state fatte richieste di provvedimenti specifici, che devono essere portate avanti in altra sede. Era importante inquadrare il rapporto con il ministro". Federviaggio ha detto di aspettarsi " finalmente " una politica del turismo italiano, e che vengano chiariti "gli elementi su cui si lavora ".

Non vanno più confusi il turismo e il turista. "Il turismo è un processo economico, non vanno celebrati i numeri dei visitatori, o