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EKUO NEWS - Coronavirus, Sos dal turismo organizzato: a rischio 50.000 lavoratori e servono 750 milioni

EKUO NEWS - Coronavirus, Sos dal turismo organizzato: a rischio 50.000 lavoratori e servono 750 milioni

20 Aprile 2020

ROMA – Uno stanziamento di almeno 750 milioni, a fondo perduto, entro giugno, per il sostegno al mancato reddito di aziende che hanno già perso oggi 9 mesi di fatturato annuo. È quanto chiedono i promotori del Manifesto per il Turismo Italiano, Astoi Confindustria Viaggi e Fto-Confcommercio Federazione del Turismo Organizzato, insieme a diverse imprese del settore turistico e degli eventi, che sottolineano anche come sia “caduto nel silenzio l’appello del Manifesto #ripartiamodallitalia, sostenuto da oltre 35 mila firme di imprese, cittadini, personalità dell’economia, della cultura, dello sport e dello spettacolo“.
Il rischio evidenziato è il collasso di un settore nel quale solo il turismo organizzato rappresenta 13.000 imprese, oltre 75.000 addetti e produce un volume d’affari di oltre 20 miliardi di euro l’anno. “Già a giugno – si legge in un comunicato -, in assenza di provvedimenti mirati, si prevede la perdita di 50 mila posti di lavoro“.
Le associazioni di categoria spiegano che “ad oggi il Governo non ha ancora dato alcuna risposta alla richiesta di un fondo straordinario che, unito ad altre azioni specifiche, possa contribuire a tenere in vita questo comparto importante, che è il maggiore traino dell’intero settore. Serve che il Governo intervenga subito, con fatti e azioni concrete per evitare il disastro“.
La proposta dunque è quella di costituire un fondo straordinario dedicato di sostegno al mancato reddito per tutte le imprese del turismo organizzato, mediante finanziamenti per i quali sia previsto un importante contributo a fondo perduto, insieme all’allungamento della cassa integrazione.  “Un sostegno al reddito – spiegano le associazioni – si rende necessario perché in questa gravissima crisi che ha colpito l’economia del nostro Paese nel suo insieme, non esiste altro settore dove siano stati persi i 9/12 del fatturato annuo: i tour operator e le agenzie di viaggio lavorano con 4-5 mesi d’anticipo e normalmente a maggio hanno già sviluppato il 70% del fatturato dell’anno, ora azzerato con le cancellazioni per il 2020” – ANSA –

Fonte = EKUO NEWS 20/04/20