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E20express sito web - Il Ministro del Turismo Egiziano a Roma rilancia il turismo e firma un accordo con la Brambilla

E20express sito web - Il Ministro del Turismo Egiziano a Roma rilancia il turismo e firma un accordo con la Brambilla

18 Giugno 2011

Dopo il forte calo registrato in seguito alla rivoluzione dello scorso gennaio, l'Egitto sta rilevando una graduale ripresa del turismo internazionale"

Il turismo egiziano è in fase di ripresa ed entro settembre tornerà a pieno regime - ha dichiarato alla stampa ed ai tour operator italiani il Ministro del Turismo Egiziano, Mounir Fakhri Abdel Nour, in occasione della conferenza tenuta il 9 giugno 2011 -. Dal 25 gennaio non c'è stato nessun incidente, il Paese è tornato alla normalità e la sicurezza è totale".Il Ministro egiziano era affiancato nella conferenza dal nuovo Ambasciatore in Italia S.E. Mohamed Farid, dal Presidente dell'Ente del Turismo Egiziano Dr. Amr El Ezaby e dal Direttore dell'Ente in Italia, Cons. Mohamed Abdel Gabbar.

Dopo il forte calo registrato in seguito alla rivoluzione dello scorso gennaio, l'Egitto sta rilevando una graduale ripresa del turismo internazionale: "Nel febbraio scorso - ha detto il Ministro - il turismo è diminuito dell'80% rispetto allo stesso mese del 2010. Dal mese di marzo la situazione è tornata a migliorare con un -60% rispetto a marzo 2010 e -35% per il mese di aprile. Siamo fiduciosi per l'estate, perché è la stagione preferita dagli italiani, che rappresentano un mercato fondamentale per l'Egitto. In questa fase di transizione è vitale il sostegno di paesi amici come l'Italia, con cui oggi l'Egitto il 9 giugno ha sancito il suo rapporto di partenariato firmando una dichiarazione congiunta con il Ministro del Turismo Maria Vittoria Brambilla sulle attività da svolgere nel biennio 2011-12.

In particolare entro l'anno sarà organizzato un workshop per stabilire contatti diretti tra le organizzazioni turistiche dei due Paesi e per creare pacchetti ad hoc". "In linea con la lunga tradizione di amicizia che lega Italia ed Egitto - ha continuato Abdel Nour - il Ministro Brambilla ha espresso solidarietà al governo e al popolo egiziano per le difficoltà e i disagi che devono affrontare in questa fase di transizione e per effetto del conflitto in Libia. Il Ministro ha inoltre manifestato la piena disponibilità a sostenere l'Egitto sia come destinazione sia come investimenti, con l'obiettivo di ricondurre alla normalità, nel più breve tempo possibile, i flussi turistici".

Nel corso della sua visita in Italia, S.E. Mounir Fakhry Abdel Nour ha avuto il consenso da parte del Sottosegretario degli Esteri Stefania Craxi ad una campagna stampa per rilanciare l'Egitto ed ha incontrato Roberto Corbella, Presidente Astoi, e diversi tour operator e agenti di viaggi italiani, con cui sono stati stipulati accordi e avviate collaborazioni importanti. "Abbiamo ascoltato le richieste dei tour operator italiani specialisti sull'Egitto - ha spiegato il Ministro egiziano - e abbiamo deciso di avviare una campagna pubblicitaria aggressiva sui principali canali televisivi italiani al fine di incentivare i flussi turistici verso l'Egitto.

La campagna sarà estesa anche ai maggiori canali internazionali, a partire dalla CNN e da Euronews. Inoltre, i Media sono stati invitati a visitare l'Egitto per verificare personalmente che la legge e l'ordine regnano nel Paese e che la sicurezza è totale e garantita. La promozione approderà anche sulla rete, attraverso il sito web dell'Egitto, www.egypt.travel, e i social network ". Per rilanciare il turismo, settore trainante dell'economia del Paese, il Ministero punterà anche alla diversificazione dell'offerta. "L'ecoturismo è un segmento in crescita - ha aggiunto Abdel Nour - così come i safari nel deserto e destinazioni alternative, ad esempio Tel al-Amarna in Minya o Akmin, dove tre anni fa è stata riportata alla luce la più grande statua di Ramsete II".

Il Ministro egiziano ha sottolineato l'unicità e l'immensità dell'offerta turistica del suo Paese, ricordando che recentemente è stata annunciata la scoperta di oltre 1.000 tombe e 3.000 antich