Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
Rassegna stampa Astoi
Autotutela - Comunicazione importante

Autotutela - Comunicazione importante

19 Gennaio 2010

E nostra convinzione che tra gli operatori turistici gravitanti in area ASTOI si stia predisponendo una sorta di accordo-cartello volto a rendere obbligatorio il versamento del 25% di acconto su ogni pratica prenotata dalle vostre agenzie di viaggio. La notizia è certa, anche se non è ancora chiaro se l accordo passerà tramite ASTOI o se sarà definito privatamente tra i suoi associati. Quello che è certo è che questa iniziativa non è che l ultima di tante volte a rendere più critico il rapporto tra produzione e distribuzione. Comprendiamo le necessità degli operatori, anch essi provati dalla crisi economico-finanziaria, ma non possiamo dimenticare che gli episodi che hanno reso drammatico questo anno di lavoro, e che hanno fatto perdere fiducia nel sistema del turismo organizzato ai consumatori, sono ESCLUSIVAMENTE da imputare a loro, e non certo alla distribuzione.

Le Agenzie di Viaggio pagano  da anni  l incapacità dei T.O. di rendersi più conformi alle esigenze e alle aspettative dei viaggiatori, spesso ponendosi in posizione border-line anche rispetto alle regole e alle normative. Non riteniamo quindi corretto il far cassa su una categoria, la nostra, che ha pagato e paga duramente i loro errori e la loro incapacità imprenditoriale. Inoltre, nessuna richiesta di confronto: anche in questa occasione gli Agenti di Viaggio sono considerati ZERO nonostante il loro ruolo sia INDISPENSABILE soprattutto per i tour operator. Autotutela invita TUTTE le Agenzie di Viaggio a non accettare quella che sarà l imposizione di un manipolo di operatori affamati incapaci di trovare alternative alla solita spremitura di chi vende i loro prodotti. Questa iniziativa scellerata non deve passare! Nel caso contrario, le nostre piccole imprese si troverebbero costrette a ricercare maggiormente quel credito bancario oggi inesistente se non, addirittura, a cessare la propria attività.

Esistono molti operatori seri, capaci, onesti e  soprattutto  attenti agli ADV: scegliamo questi e priviamo delle nostre prenotazioni quelli che credono di poter fare il buono e il cattivo tempo sulle nostre spalle. E ricordiamo che potremmo anche perdere qualche vendita ma anche che ogni vendita persa per noi è un dramma per loro! Invitiamo Agenti di Viaggio e Network e non sottoscrivere alcun accordo che preveda questa imposizione e a protestare fermamente contro questa iniziativa che giunge in un momento in cui, chiunque fosse dotato di un minimo di buon senso, non si sognerebbe mai di proporre.