Ansa - Costa Concordia, Astoi, calo crociere a 22%
A seguito della tragedia del Costa Concordia, il settore crocieristico ha subito un calo di prenotazioni dal 15 al 22%. A dirlo è il Roberto Corbella, presidente dell'associazione dei tour operator italiani Astoi. "Sono fiducioso che questo decremento riguardi soltanto un periodo di sospensione - ha voluto precisare il presidente lo dimostra il fatto che in pochissimi hanno approfittato dell'opportunità di cancellare la crociera prenotata prima dell'incidente. C è da dire, inoltre, che siamo in un periodo di recessione ormai acclarato".
Durante un convegno organizzato a Roma da Astoi sulla necessità di adeguare il Codice del turismo alle esigenze delle imprese e dei viaggiatori, Corbella ha espresso soddisfazione per aver fatto da mediatore tra la Compagnia Costa e le associazioni dei consumatori tramite un accordo a 15 giorni dai fatti del Giglio per il rimborso dei passeggeri entro una settimana dalla firma: "L'80% dei passeggeri tedeschi, vale a dire dei turisti di uno dei mercati più avanzati, ha accolto l'iniziativa - ha detto il presidente di Astoi - seguiti dagli austriaci e dagli svizzeri per un totale pari al 42% di passeggeri che hanno accettato questa formula di risarcimento".