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Rassegna stampa Astoi
ALTO ADIGE - Il turismo finisce in ginocchio

ALTO ADIGE - Il turismo finisce in ginocchio

18 Aprile 2020

Il quadro. Gli operatori del settore avvertono: a rischio 50mila posti di lavoro già a giugno

Un nuovo grido di dolore arriva dal mondo del turismo: 50.000 posti di lavoro sono a rischio già a giugno se non si agisce in fretta. A lanciare l'SOS sono i promotori del Manifesto #ripartiamodallitalia, sottoscritto da oltre 35mila imprese, cittadini, personalità dell'economia, della cultura, dello sport e dello spettacolo.
Astoi Confindustria Viaggi e Fto- Confcommercio Federazione del Turismo Organizzato, con diverse imprese del settore, denunciano «il silenzio assordante da parte del governo» e ribadiscono «la necessità di uno stanziamento di almeno 750 milioni, a fondo perduto, entro giugno, per il sostegno al mancato reddito di aziende che hanno perso 9 mesi di fatturato annuo». «La posta in gioco - sottolineano le associazioni - è altissima: il collasso di un settore, nel quale solo il turismo organizzato rappresenta 13.000 imprese, oltre 75.000 addetti e produce un volume d'affari di oltre 20 miliardi di euro l'anno, potrebbe portare a fallimenti a catena. Secondo i promotori del Manifesto, il rischio è che si favorisca l'ingresso nel mercato italiano degli operatori stranieri. La proposta urgente «è la costituzione di un fondo straordinario dedicato di sostegno al mancato reddito per tutte le imprese del turismo organizzato, mediante finanziamenti per i quali sia previsto un importante contributo a fondo perduto, insieme all'allungamento della cassa integrazione.

Fonte = ALTO ADIGE 18/04/20