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TTGitalia - Convention Welcome: il destino degli agenti

TTGitalia - Convention Welcome: il destino degli agenti

07 Dicembre 2015

L'evento ha fatto il punto sul ruolo dei diversi attori della filiera turistica

Il ruolo dei network. Ma anche quello delle agenzie, dei tour operator , delle compagnie di crociera e dei vettori. Il palco della convention milanese di Welcome Travel è stato il momento per una riflessione sulla filiera turistica a 360 gradi. Prendendo le mosse, ovviamente, dalla posizione delle agenzie di viaggi. Ma c'è stato spazio anche per riflettere su quali siano i compiti della distribuzione organizzata. Inoltre, la tavola rotonda svoltasi insieme agli operatori ha messo in luce le difficoltà del mercato e le possibili risposte delle aziende.

Intanto Costa Crociere, azionista di Welcome, ha annunciato una rivoluzione sul fronte del pricing e della remunerazione delle agenzie. Con il lancio di un nuovo regime commissionale per i dettaglianti, in attesa delle novità che saranno spiegate il 18 dicembre, con il varo di Costa 3.0. A pag. 3. Come sarà l'agenzia di viaggi del futuro? Concentrata sulla gestione di comunicazione e produzione, con un punto vendita rinnovato e ristrutturato e pronta a investire sulla formazione del personale.

È questo il ritratto tinteggiato dal sondaggio di Welcome Travel sulle agenzie di viaggi, che ha coinvolto 320 adv affiliate in tutta Italia, presentato durante la convention a Milano del network. "Negli ultimi due anni le agenzie sono state impegnate soprattutto nell'aggiornamento tecnologico - commenta l'a.d. di Welcome Travel Gian Paolo Vairo -: per il futuro puntano invece su formazione e comunicazione, il che mi sembra un grande segnale di fiducia".

Sul palco della convention salgono anche i t.o. per un confronto sui principali temi del momento. Sotto i riflettori ci sono Hotelplan, Alpitour, Veratour, Costa Crociere e Alitalia. Nessuno nasconde le difficoltà, tanto che in prima battuta tutti alzano le mani: "Noi abbiamo già dichiarato che chiuderemo l'anno a meno cinque scandisce Massimo Broccoli, direttore commerciale di Veratour -: oggi il cliente ha bisogno di sapere che può liberarsi da un contratto senza problemi, è una lezione che ci ha insegnato l'Egitto. Infatti stiamo virando la programmazione verso zone meno rischiose".

"È una fase storica difficile che va interpretata" ammette Mercato alla prova La gestione del difficile momento di mercato al centro della tavola rotonda con i tour operator Luca Battifora, presidente Astoi e ceo Hotelplan.

E a chi chiede se non ci sia bisogno di un modello più flessibile da parte dei t.o. risponde: "Più che flessibilità bisogna creare fiducia". In realtà, è il commento di Pier Ezhaya, direttore tour operating Alpitour, "bisognerebbe mettere in campo l'antidoto giusto al momento giusto: in questa fase i consumatori non hanno. Essere la cerniera che lega i fornitori agli agenti di viaggi, semplificando il lavoro di questi ultimi: è questo il vero valore aggiunto di un network.

La riflessione porta la firma di Gian Paolo Vairo, a.d. Welcome Travel. Che afferma: "La gestione dei rapporti con i fornitori viene indicata come punto di forza per il successo di un'agenzia di voglia di viaggiare, quindi un'iniziativa di prezzo non sarebbe efficace". Di sicuro, ribadisce Battifora strappando una standing ovation, "è il momento di mettere via la diatriba tra t.o. e adv: il vero valore oggi è il servizio". La parola d'ordine è resistere, resistere, resistere.

"Stiamo facendo di tutto per stimolare il consumatore - conferma Carlo Schiavon, sales&marketing viaggi da una bassa percentuale di adv - spiega il manager -. Ed è normale che sia così, perché è compito del network lavorare in questa nicchia". Quando un agente sceglie un network, si aspetta dei vantaggi: tra questi, aggiunge il manager, "c'è anche migliorare le performance con gli attuali fornitori e trovarne di nuovi". director Costa Crociere -: nel 2016 raddoppieremo il budget in pubblicità".

Novità in vista anche per Alitalia, che dal nuovo anno riporterà in azienda il servizio post vendita: "Stiamo studiando una nuova trade policy con i nostri partner dove spingeremo molto su lungo raggio e business travel", anticipa Nicola Bonacchi, vice president Italy sales. di O. D.