Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
News Turismo
Baleari: nuovi progetti grazie all'imposta del turismo sostenibile

Baleari: nuovi progetti grazie all'imposta del turismo sostenibile

24 Maggio 2018
Le nuove tariffe, in vigore dal 1° gennaio 2018, variano in base alla categoria della struttura e dal periodo del soggiorno, si rivolgono non solo ai turisti, ma anche ai residenti

Continua il progetto di campagna informativa sull’imposta del turismo sostenibile (Its) promosso dal Governo delle Isole Baleari introdotto il 1 luglio 2016. Tutti i soggiorni negli alloggi turistici delle isole prevedono infatti l’Imposta del Turismo Sostenibile grazie alla quale vengono realizzati importanti investimenti al fine di compensare l’impatto territoriale e ambientale del turismo a Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera.

I principali obiettivi sono protezione, conservazione e recupero dell’ambiente nonché attenzione alla riabilitazione del patrimonio storico e culturale. Grazie ai ricavi generati dall’imposta è possibile restaurare gli edifici storici e recuperare i reperti archeologici: in questo modo i visitatori e gli abitanti locali possono godere del patrimonio culturale di questa terra.

Vengono altresì finanziati progetti che mirano a promuovere il turismo sostenibile, si contribuisce al supporto di investimenti nella ricerca scientifica per contrastare il cambiamento climatico e si migliorano la formazione e la qualità dell’occupazione favorendone la sua promozione.

La prima fase di questa campagna ha preso avvio durante il mese di aprile con il motto “Turismo sostenibile. Compensa” e sono stati resi noti i principali progetti realizzati nelle singole isole grazie ai proventi derivanti dalle imposte. 

Nella seconda fase, annunciata dal vicepresidente del Governo, Bel Busquets, durante la Fiera Internazionale del Turismo di Berlino, i visitatori delle Isole Baleari riceveranno ulteriori informazioni attraverso una serie di opuscoli disponibili in diverse lingue (catalano, castigliano, inglese, tedesco e italiano) che mostrano una mappa con i principali progetti finanziati dall’imposta durante il 2016-2017 e divisi per ambito di attuazione. I prospetti informativi saranno disponibili in Internet negli hotel e si potranno scaricare sul sito ufficiale delle Isole Baleari.

E’ prevista anche una terza fase della campagna di informazione che consentirà di segnalare i progetti finanziati in maniera tale che i visitatori possano osservare in situ a che cosa sono stati destinati i proventi della campagna.

Le nuove tariffe, in vigore dal 1° gennaio 2018, variano in base alla categoria della struttura e dal periodo del soggiorno (il costo va da 0,50 euro a 4 euro per notte +10% Iva) e si rivolgono non solo ai turisti, ma anche ai residenti. 

I bambini di età inferiore a 16 anni e i croceristi le cui navi abbiano il loro porto base nelle isole Baleari sono esenti dal pagamento dell’imposta. Inoltre, dal nono giorno di permanenza in una stessa struttura, l’imposta si riduce del 50%. - Fonte: Guidaviaggi.it